Parquet da esterno: la guida completa per scegliere il tuo pavimento

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Il parquet da esterno è una scelta sempre più diffusa nelle abitazioni contemporanee. Si tratta di una soluzione elegante e durevole, nel caso in cui venga scelta un’essenza di legno con le giuste caratteristiche, perfetta per chi desidera abbellire il proprio giardino, terrazzo o patio con un materiale naturale come il legno, in grado di donare a qualsiasi ambiente un elevato impatto estetico.

Inizialmente, pavimentazioni in legno come il parquet venivano utilizzate principalmente in ambienti interni per creare un design raffinato. Utilizzare il parquet in ambienti esterni era perciò sconsigliato e si preferiva optare per altre tipologie di materiali.

Tuttavia, al giorno d’oggi il parquet ha un utilizzo molto più ampio. Questo è dovuto principalmente alla vasta gamma di legni che possono essere utilizzati per realizzare il pavimento in legno, alcuni dei quali sono dotati di una buona resistenza alle sollecitazioni e agli agenti esterni.

Inoltre, esistono diverse lavorazioni che si possono effettuare direttamente sul materiale, le quali conferiscono ai listelli le caratteristiche necessarie per resistere anche in ambienti a rischio.

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Per questi motivi, il parquet può essere tranquillamente utilizzato anche in ambienti come il bagno e la cucina, ambienti caratterizzati da un’elevata umidità dove in passato il materiale non poteva essere utilizzato. Oltre a questo, le nuove caratteristiche di questo materiale consentono di installarlo anche negli ambienti esterni.

Per saperne di più leggi il nostro articolo: Il parquet in bagno e cucina: è possibile?

In questa guida esploreremo ciò che dobbiamo sapere sul parquet da esterno, fornendovi tutte le informazioni necessarie per scegliere il materiale migliore da installare in questi ambienti.

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Parquet da esterno: perché sceglierlo

Quando si parla di parquet da esterno ci si riferisce ad una pavimentazione in legno progettata per essere utilizzata in ambienti esterni. A differenza dei classici pavimenti per interni, il parquet da esterno deve avere delle caratteristiche ben precise.

Il materiale deve, infatti, essere in grado di resistere a condizioni climatiche avverse, come umidità, pioggia, sole e variazioni di temperatura. In generale, il legno è un materiale che tende a modificare la propria forma in determinate condizioni, ma scegliendo con cura la tipologia di legno diventa possibile installare il parquet anche all’esterno.

In questo modo diventa possibile ottenere un pavimento elegante, in grado di adattarsi a diversi stili e soprattutto resistente e duraturo, da poter installare in ambienti esterni, come terrazzi e giardini, senza correre il rischio che si rovini. Le diverse finiture disponibili sul mercato rendono il parquet un materiale particolarmente versatile.

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Un altro vantaggio deriva dal fatto che il parquet da esterno tende a surriscaldarsi meno rispetto ad altri materiali quando esposto al sole estivo, offrendo una superficie morbida e massimizzando il comfort.

Particolarmente importante saranno le operazioni di manutenzione del pavimento, che consentiranno di mantenere la sua bellezza anche con il passare degli anni.

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Parquet da esterno: come sceglierlo

La scelta del legno per il parquet da esterno è una fase cruciale per garantire la durabilità e l’estetica del tuo pavimento.

In primis è importante considerare le caratteristiche dei listelli. Oltre al materiale è importante valutare anche le dimensioni, lo spessore e le eventuali lavorazioni che possono essere effettuate sul materiale.

I listoni di parquet devono essere di legno massiccio, in modo da garantire una buona robustezza, in particolare nel caso di giardini e del pavimento a bordo piscina. Anche la fase di messa in posa è fondamentale e va eseguita da tecnici esperti che sapranno garantire la massima qualità finale.

È importante creare anche un minimo di pendenza, in modo da permettere all’acqua di scivolare senza problemi ed evitando che si creino delle pozze che potrebbero rovinare il materiale.

È evidente che il parquet da esterno deve essere in grado di resistere agli agenti atmosferici, all’umidità, ai raggi solari e ai parassiti. È importante valutare anche il clima della zona, optando per legni ad alta stabilità e densità nel caso di regioni con alta umidità e sbalzi termici.

Infine, l’estetico è un altro fattore fondamentale. È importante scegliere un legno in grado di armonizzarsi con il design del tuo spazio esterno e con lo stile del resto dell’abitazione.

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Tipi di legno per il parquet da esterno

Esistono alcune tipologie di legno che sono più adatti rispetto ad altri per l’uso esterno. Ecco alcune delle essenze più diffuse per il parquet da esterno:

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Teak

Il teak è uno dei legni più diffusi per il parquet da esterno, soprattutto grazie alla sua capacità di resistere all’umidità e agli agenti esterni. È un legno naturalmente ricco di oli, caratteristica che lo rende impermeabile e resistente ai parassiti.

Il teak ha un colore caldo e tendente al dorato, che potrebbe scurirsi dopo alcuni anni se esposto alla luce solare. Questo può essere evitato con una corretta manutenzione e con dei trattamenti specifici.

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Iroko

L’Iroko è un'altra scelta ideale per il parquet da esterno. Si tratta di un legno africano con un colore scuro che varia dal giallo al marrone.

È particolarmente apprezzato per la sua stabilità, per la resistenza alle sollecitazioni e agli agenti atmosferici senza deformarsi.

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Cumaru

Il cumaru, conosciuto anche come teak brasiliano, è un legno esotico particolarmente duro e resistente, perfetto per le applicazioni esterne. Ha un colore che varia dal marrone chiaro al rossastro e resiste molto bene agli agenti esterni e agli insetti.

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Ipè

L’Ipè è considerato uno dei legni più duri e resistenti al mondo. Viene spesso utilizzato per il decking grazie alla sua capacità di resistere agli agenti atmosferici.

Il suo colore varia dal marrone al verde oliva scuro e tende a scurirsi se esposto al sole.

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Manutenzione del parquet da esterno

La manutenzione del parquet da esterno è fondamentale per preservarne la bellezza e garantire la sua durata nel tempo.

È importante pulire regolarmente il parquet in modo da rimuovere sporco, foglie e detriti che potrebbero accumularsi. Per farlo una scopa morbida e un soffiatore per rimuovere lo sporco e una spazzola con setole morbide per le macchie più resistenti.

Inoltre, nel caso del parquet da esterno è fondamentale applicare sulla superficie dell’olio con cadenza almeno semestrale, in modo da mantenere le caratteristiche estetiche del materiale e garantire l’impermeabilità e la resistenza.

Se si hanno dei dubbi per il trattamento con gli oli è importante affidarsi a dei professionisti della manutenzione del parquet.

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Parquet da esterno: conclusione

A differenza di ciò che molti pensano, il parquet può essere installato anche in ambienti esterni con le giuste accortezze. Grazie alla sua versatilità, bellezza estetica e resistenza, il parquet da esterno è una scelta perfetta per chi desidera creare un ambiente raffinato e accogliente anche nei tuoi spazi all’esterno.

Scegliendo il legno adatto, posando il parquet nel modo corretto ed effettuando una manutenzione regolare sarà possibile creare l’ambiente che desiderate e garantire la durata nel tempo del materiale.

Con la giusta scelta e cura, il tuo parquet da esterno sarà una soluzione durevole e affascinante che valorizzerà il tuo spazio outdoor per molti anni.

Se hai bisogno di consigli contattaci! Hausfloor ti aiuterà a scegliere il pavimento perfetto per le tue esigenze.

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