Parquet spina italiana: storia e caratteristiche

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Nell’ultimo anno nel nostro Showroom abbiamo accolto tantissime persone e famiglie che desideravano un pavimento in parquet a spina di pesce. Nel parlare con loro abbiamo scoperto che in realtà moltissime persone non sono a conoscenza dell’esistenza delle svariate tipologie di pavimenti in legno presenti sul mercato.

Ecco perché abbiamo deciso di scrivere questa serie di tre articoli, di cui questo è il primo: per approfondire le tre tipologie di parquet a spina di pesce.

Sappiamo che trovare la pavimentazione adatta per la propria abitazione è un’impresa non da poco. Vanno tenuti in considerazione diversi elementi, come la stanza in cui si vuole posare il pavimento, che andrà ad influenzare la scelta delle caratteristiche del materiale, ma soprattutto lo stile che si vuole dare all’ambiente.

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Ma oltre a questi elementi, come possiamo creare degli ambienti unici e in grado di sorprendere chi li vede per la prima volta? Una soluzione per raggiungere questo risultato è il parquet a spina di pesce, una tecnica di posa che permette di creare meravigliosi effetti ottici posando a regola d’arte i listelli di parquet.

In questo blog descriveremo il parquet spina italiana, una soluzione pratica ed elegante. Le altre tipologie di posa del parquet a spina di pesce sono invece la spina ungherese e la spina francese.

Il parquet spina italiana è uno dei modelli classici di pavimentazioni in legno e grazie alla sua eleganza e duttilità viene ampiamente utilizzato sia in ambienti tradizionali che in quelli moderni.

Questo tipo di parquet è ampiamente utilizzata da parecchi anni e rappresenta una scelta particolarmente popolare per arredare non solo case, ma anche uffici e ambienti commerciali.

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Esistono diverse finiture di parquet che possono essere installati nella propria casa, che variano per caratteristiche, colorazione e materiale. Nei nostri blog abbiamo descritto alcune soluzioni messe a disposizione dai nostri floor designer, analizzando come i colori di parquet possono essere utilizzati come elementi di Interior Design:

• Parquet bianco
• Parquet chiaro e chiarissimo
• Parquet grigio
• Parquet scuro
• Parquet nero
• Parquet tortora

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L’origine del parquet spina italiana

Secondo alcune fonti le origini della pavimentazione a spina di pesce possono essere fatte risalire addirittura all’Impero Romano, dove venivano utilizzate modello per la realizzazione delle strade. Venne infatti notato che, posizionando i mattoni a V, la stabilità della superficie aumentava notevolmente.

Soltanto a partire dal XVI secolo la posa a spina di pesce venne utilizzata anche per la posa del parquet, diventando particolarmente apprezzato in Francia, dove veniva installato nei palazzi al fine di rappresentare nobiltà ed eleganza.

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Il primo parquet a spina di pesce fu infatti installato nel 1539 da artigiani italiani in Francia, in particolare nella Galleria di Francesco I al Castello di Fontainbleau.

Oggi il parquet spina italiana è considerata un’opzione elegante e raffinata per qualsiasi ambiente, diventando una scelta particolarmente popolare tra gli architetti e gli interior designer. Il parquet antico è spesso posato a spina italiana o spina di pesce.

La bellezza e le caratteristiche di resistenza di questo materiale, lo rendono la scelta perfetta per chi cerca un prodotto di alta qualità e in grado di resistere agli effetti del tempo, sia in termini di bellezza estetica del materiale che di stile e design.

Il parquet a spina di pesce, e anche quello a spina italiana, è un pavimento senza tempo, è infatti perfetto per ambienti classici, contemporanei, ma anche moderni.

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Parquet spina Italiana: l’originale e le moderne varianti prefinite

Il parquet spina italiana è costituito da listelli di legno posizionate a spina di pesce, una tecnica di posa in grado di garantire la massima resistenza, creando degli ambienti prestigiosi ed eleganti.

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Per posare il parquet spina italiana, vengono utilizzati dei listelli rettangolari aventi la stessa dimensione, che vengono posati con un angolo di 90°, in modo tale che la testa di ogni listello vada a coincidere con il lato lungo dell’altro, creando dei motivi perfettamente regolari e simmetrici che ricordano proprio una lisca di pesce.

Il parquet spina italiana in origine era parquet massello: dei listelli nell’essenza scelta, come il rovere, venivano realizzati in puro legno e poi venivano posati uno alla volta sulla base di pavimento. Dopodiché il pavimento così realizzato veniva levigato e trattato con le corrette finiture.

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Ovviamente al giorno d’oggi questo tipo di parquet non è più l’unico disponibile: esiste anche il parquet prefinito, molto più semplice da posare.

Il parquet prefinito a spina italiana è creato con listelli prefiniti di rovere, che sono poi posati nel disegno spina italiana.

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Parquet spina italiana: come viene posato

Il parquet spina italiano può essere posato sia tramite posa incollata che tramite posa flottante.

La posa incollata prevede l’utilizzo di sostanze collanti pensate appositamente per la posa del pavimento in legno. La posa incollata può essere utilizzata sia per un parquet prefinito che per un parquet in massello.

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Questa posa permette di ottenere un pavimento particolarmente stabile. Chiaramente il fondo dovrà essere perfettamente liscio e queste potrebbe prolungare i lavori.

La posa puo’ avvenire disponendo gli elementi in posizione dritta oppure si possono disporre in senso diagonale, tutto dipende all’effetto estetico che si vuole creare.

Il parquet a spina di pesce è consigliato soprattutto negli ambienti stretti e piccoli poiché ha la particolarità di far espandere gli ambienti e ogni spazio sembrerà più grande con parquet a spina di pesce italiana.

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Parquet spina italiana: quali sono le possibilità

Esistono diverse possibilità per installare il parquet spina italiana e creare un ambiente totalmente personalizzato e in grado di adattarsi al meglio allo stile, al design e ai colori che compongono la stanza in cui hai intenzione di posare il materiale.

La scelta del legno del parquet è senza dubbio un aspetto cruciale per la realizzazione di un parquet spina italiana di qualità. Sarà importante tenere in considerazione la durezza del legno e la sua capacità di resistere all’usura.

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Questi aspetti diventano ancora più importanti quando si ha intenzione di installare il parquet in zone umide e in cui esiste il rischio che il pavimento possa essere sottoposto a sollecitazioni e urti.

Per saperne di più leggi il nostro articolo sul parquet in bagno e in cucina per scoprire i materiali adatti da installare in questi ambienti. Una scelta, se non vuoi un parquet cucina è il pavimento in SPC.

Una buona scelta del materiale può perciò garantire un pavimento resistente e duraturo.

I parquet più utilizzati per la posa del parquet spina italiana sono il parquet in rovere, il parquet noce e quello in frassino, ma soluzioni molto diffuse sono anche il teak e l’acero.

La scelta del legno dipende fortemente anche dallo stile che si intende conferire agli ambienti. Il rovere è un materiale perfetto per gli ambienti rustici, mentre il teak è l’ideale per lo stile minimalista.

Come abbiamo già descritto nel paragrafo precedente, il parquet spina italiana prevede l’utilizzo di listelli rettangolari della stessa dimensione che vengono installati perpendicolarmente con un angolo di 90°, in modo che la testa di ogni listello combaci con il lato lungo di quello adiacente.

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Rispetto all’ingresso della stanza, la posa può essere dritta o in diagonale, in modo da creare diversi effetti ottici.

Posando i listelli di parquet in diagonale è possibile ottenere un effetto ottico in grado di creare un senso di ampiezza a livello visivo, soluzione che diventa perfetta per gli ambienti di piccole dimensioni o con poca luce.

Il parquet spina italiana può essere accostato sia ad ambienti classici che ad ambienti moderni. L’accostamento con mobili monocromatici contribuisce a creare ambienti sofisticati ed eleganti, sia nel caso in cui si scelgano sfumature vicine al legno che nel caso di tonalità chiare.

Alcuni esempi sono il grigio e il tortora, colori dalle nuances vicine al bianco in grado di donare un tocco contemporaneo e luminoso.

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I listelli dalle tonalità scure creano invece atmosfere raffinate ed eleganti, anche in questo caso perfette sia per stili minimalisti che più sofisticati. In questo caso sarà necessario prestare attenzione alle dimensioni della stanza e all’illuminazione, poiché si corre il rischio di creare zone poco equilibrate e poco luminose.

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Parquet spina italiana: guarda la gallery dei pavimenti disponibili nello Showroom

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